Un’esposizione prolungata e senza protezione alla luce solare, soprattutto in ambienti marini dove il riflesso dell’acqua amplifica l’effetto dei raggi UV, può provocare irritazioni, bruciore, secchezza oculare, gonfiore e infiammazione. Per la prevenzione occorre indossare un buon paio di occhiali da sole con filtro UV. In caso di irritazione, si può utilizzare un collirio lubrificante a base di acido ialuronico, evitando altri ingredienti come vasocostrittori o camomilla. Tuttavia, se la situazione non migliora, è necessario consultare uno specialista oculista. L’infiammazione oculare può essere causata anche dall’immersione in mare o in piscina: pertanto è consigliabile utilizzare sempre una maschera o degli occhialini se si decide di immergere la testa nell’acqua. Le piscine, in particolare, contengono elevate concentrazioni di cloro necessarie per controllare la proliferazione dei batteri.
Sono disponibili diversi tipi di colliri a base di acido ialuronico a varie concentrazioni, che possono essere utilizzati come lubrificanti specie se applicati più volte al giorno. Le soluzioni monodosi, da utilizzare fino all’esaurimento della fiala, offrono il massimo livello di sicurezza contro le infezioni, ma sono disponibili anche flaconi multidose con sistemi di erogazione che mantengono la sterilità del contenuto. In caso di sabbia negli occhi è necessario risciacquarli immediatamente con abbondante acqua dolce, evitando di strofinarli. Se il dolore e il fastidio persistono, meglio consultare un oculista o recarsi al pronto soccorso per escludere la possibilità di abrasioni alla cornea.